Conseguimento della laurea
Domanda di Laurea
La procedura completa per la domanda di laurea on-line si trova qui
Norme per Tirocinio di Laurea Magistrale e Prova finale (38 CFU)
La prova finale consiste nella preparazione e discussione di una tesi originale su argomenti inerenti al percorso formativo, tale lavoro riassume e illustra i risultati ottenuti dallo studente a seguito di un periodo di tirocinio.
Tirocinio di Laurea
Il tirocinio di laurea Magistrale può essere svolto presso un laboratorio di ricerca dell'Università degli Studi di Padova o, sulla base di apposite convenzioni, presso aziende o enti pubblici e privati nel quale lo studente potrà svolgere un periodo di attività di ricerca coerente con il proprio percorso formativo.
Durante questo periodo lo studente sarà affiancato da un relatore universitario (e da un eventuale correlatore) che lo seguirà nelle fasi di svolgimento della tesi e ne approverà il contenuto dell’elaborato finale.
Nel caso l’internato fosse svolto presso un ente o una azienda esterna, lo studente individuerà, oltre al relatore universitario, un tutor aziendale che lo affiancherà nella struttura presso la quale svolgerà il tirocinio.
Lo svolgimento della tesi sarà seguito, durante l’intero percorso, anche da un Controrelatore.
Lo studente è tenuto a rispettare rigorosamente i criteri di riservatezza, concordati con i referenti delle strutture universitarie ed extrauniversitarie, nella diffusione dei risultati delle ricerche connesse al suo lavoro. Per ulteriori informazioni e approfondimenti consultare il Codice Etico e il Regolamento Brevetti di Ateneo.
Il tirocinio potrà iniziare non prima di giugno del primo anno e solo dopo il superamento, da parte dello studente, dei 7 esami obbligatori (blocco comune) del primo anno. Eventuali ingressi in tirocinio potranno essere valutati in deroga dalla Commissione Tirocini e Lauree, purché siano stati superati almeno 6 di tali esami ed 1 o più esami relativi ad insegnamenti obbligatori di indirizzo del primo anno. Non sono conteggiati gli insegnamenti a scelta. La prima sessione utile per il conseguimento della Laurea Magistrale è quella di 9 mesi successiva all'ingresso in tirocinio.
Lo studente conseguirà 30 CFU per il tirocinio sperimentale e 8 CFU per la prova finale, con un iimpegno complessivo di 950 ore.
In ogni caso la prima sessione utile per il conseguimento della Laurea Magistrale è quella di nove mesi successiva all’ingresso in tirocinio. Alla pagina sessioni di laurea sono indicate le date di laurea, di consegna delle tesi e la data di ingresso in tirocinio valida per una specifica data di laurea.
Iniziare il tirocinio: adempimenti formali e modulistica
Documentazione per iniziare il tirocinio
Inviare, almeno 15 giorni lavorativi prima della data di inizio dell’internato, al Professor Roberto Battistutta (roberto.battistutta@unipd.it) e alla Segreteria Didattica del Dipartimento di Biologia (didattica.biologia@unipd.it), la modulistica seguente:
- La Domanda di Internato di Laurea Magistrale
- Autocertificazione di Iscrizioni con Esami (scaricabile dalla pagina personale Uniweb, accedendo alla voce “Didattica” → Autocertificazioni);
- Argomento generale di tesi
- Nome del relatore
- Nome di eventuale co-relatore
Inoltre inviare, sempre almeno 15 giorni lavorativi prima della data di inizio dell’internato solo alla Segreteria Didattica del Dipartimento di Biologia (didattica.biologia@unipd.it), anche la ulteriore seguente modulistica:
- compilare il Progetto Formativo e di Orientamento alla pagina Stage di ateneo www.unipd.it/stage nell'area riservata per studenti/esse (attenzione: selezionare Progetto Formativo, inserire nell’apposito spazio la P. IVA/Codice Fiscale dell’ente o dell’azienda prescelta e scegliere la voce "Stage Libero");
Il Progetto formativo dovrà essere compilato riportando, nei diversi campi, le informazioni seguenti:
a. Compiti da svolgere: inserire l’argomento della tesi specificando le tecniche che verranno affrontate durante l’internato;
b. Area funzionale: selezionare dal menu a tendina la voce “Altro – specificare”;
c. Ufficio/Servizio/Unità operativa/Dipartimento: specificare la struttura presso cui si svolgerà l’attività, nei campi successivi indicarne l’indirizzo;
d. Tutor aziendale: indicare la persona responsabile nell’ente esterno, oppure il docente responsabile del laboratorio per stage interni all’Università;
e. Durata (mesi): indicare il periodo in cui lo studente frequenterà la struttura per lo svolgimento dell’internato.
f. Orari: indicare le fasce orarie in cui lo studente svolgerà la sua attività;
g. Giorni settimanali: esempio dal lunedì al venerdì;
h. Data di inizio e Data di fine: indicare il periodo in cui si intende svolgere l’internato, in ogni caso non superiore a 12 mesi complessivi;
i. Tutor accademico: indicare il docente relatore che seguirà il lavoro di tesi.
Per quanto concerne il Progetto formativo i/la tirocinante dovrà seguire le nuove modalità di presentazione firma che sono descritte di seguito:
- Scaricare il Progetto dalla Piattaforma Unipd Careers in formato PDF/A;
- Far firmare digitalmente, preferibilmente in formato PAdES, il Progetto dall'ente ospitante (per internati esterni all’Università) o dal responsabile di laboratorio (per internati interni all’Università). Se l’azienda non è in possesso della firma elettronica, inviare il progetto formativo scaricato a didattica.biologia@unipd.it segnalando che l’ente non è in possesso della firma, sarà compito dell’ufficio prendere contatti con l’ente per raccogliere la firma.
- Inviare il Progetto firmato dal tutor aziendale, in formato PDF/A, alla Segreteria Didattica del Dipartimento di Biologia (didattica.biologia@unipd.it). La Segreteria caricherà il documento nella Piattaforma E-Sign;
- Tramite la Piattaforma E-Sign, il/la tirocinante potrà generare la loro firma elettronica e sottoscrivere il documento;
- Acquisita la firma, la Segreteria Didattica di Biologia invia il Progetto alla firma della Delegata della Rettrice (Prof.ssa M. Zottini) che firmerà il modulo tramite Piattaforma U-Sign;
- Ottenute tutte le firme, il documento è completo e il tirocinio può essere avviato alla data indicata nel Progetto.
Il progetto formativo dovrà essere compilato prestando particolare attenzione alla corretta compilazione di tutti i campi obbligatori richiesti e dovrà essere scaricato in formato PDF/A.
Si ricorda che qualsiasi modifica apportata al progetto una volta scaricato cancella il formato PDF/A, pertanto prima di inviarlo all’azienda, o al responsabile di laboratorio, verificate e se necessario salvatelo nuovamente nel formato indicato. Il Progetto formativo una volta scaricato e firmato non potrà essere modificato, pertanto prestate attenzione alla compilazione effettuata.
Importante: eventuali variazioni al Progetto Formativo iniziale, tra cui eventuali proroghe o conclusioni anticipate, vanno comunicate con largo anticipo da parte del tutor aziendale a: stage@unipd.it e in copia a didattica.biologia@unipd.it.
Solo se il/la tutor afferisce al Dipartimento di Biologia, il/la tirocinante dovrà inviareallaSegreteria Didatticaanche i seguenti documenti:
- Attestato corso “Formazione generale - corso base sulla sicurezza dei lavoratori” accessibile al link: https://elearning.unipd.it/formazione, cliccando su “Area sicurezza” e poi "Formazione generale" (verrà richiesta l’autenticazione tramite Single Sign On) predisposto dall’ateneo e superare il relativo test finale.
- Attestato corso “Formazione specifica in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori impiegati nelle attività di laboratorio - Classe di rischio alto” accessibile al link: https://elearning.unipd.it/formazione, cliccando su “Area sicurezza” e poi Formazione specifica – attività a rischio alto (verrà richiesta l’autenticazione tramite Single Sign On) predisposto dall’ateneo e superare il relativo test finale;
Richiesta abilitazione badge per l'accesso ai labortori del Vallisneri
Infine i/le tirocinanti che necessitano di accedere alle strutture del Dipartimento di Biologia (Laboratori Polo Vallisneri), su indicazione del/lla Relatore/trice, dovranno compilare l'apposita modulistica da richiedere alla Segreteria Didattica.
Documentazione conclusione internato
Al termine dell'internato lo/a studente/essa deve inviare alla Segreteria Didattica:
- l'attestazione di conclusione di internato di laurea magistrale debitamente compilata e firmata.
Internato in Erasmus
È possibile svolgere l’attività di stage mediante la mobilità Erasmus+ che prevede due sottoprogrammi, il programma Erasmus+ per studio e il programma Erasmus+ per tirocinio.
Per entrambi i programmi lo/la studente/essa deve consegnare la stessa modulistica eccetto il Progetto Formativo e di Orientamento, che sarà sostituito dal Learning Agreement.
Al termine è necessario inviare alla segreteria didattica anche una copia del Transcript of Records o Short Evaluation Report for Thesis Work.
Relatore, Correlatore, Controrelatore
- Il Relatore ha la funzione di seguire lo studente nello svolgimento della tesi, di approvare il contenuto della tesi finale e di esprimere una valutazione sulle capacità scientifiche e culturali dello studente anche in caso di attività di ricerca esterna.
Il relatore può essere un docente del CCLM di Biotecnologie Industriali oppure un altro Professore di ruolo o Ricercatore dell’Università degli Studi di Padova, la scelta dell’argomento e del relatore sarà valutata dalla Commissione Tirocini e Lauree.
Nota: Lo studente che chiede di svolgere il suo tirocinio di tesi sotto la guida di un Docente che non svolge attività didattica nel CCLM in Biotecnologie Industriali, deve presentare, contestualmente alla domanda di tirocinio, un allegato di non più di una pagina, in cui sia illustrato il progetto di ricerca, la sua finalità e le tecniche a disposizione nel laboratorio che vuole frequentare.
- Il Correlatore (facoltativo e unico) ha la funzione di affiancare il Relatore nella guida dello studente durante lo svolgimento del tirocinio, e deve possedere qualificate competenze scientifiche e/o tecnologiche comprovate da almeno tre anni di esperienza post-laurea o in alternativa aver superato l'esame di ammissione ed essere iscritti al corso di dottorato. Il Correlatore è nominato dalla Commissione Tirocini e Lauree su segnalazione del Relatore, in base a quanto indicato nel modulo della “Domanda di internato”. Non sono consentite indicazioni autonome in fasi successive, durante il periodo di tirocinio. Di norma, nei casi di tirocini svolti presso strutture o laboratori nei quali il Relatore non opera direttamente, è opportuno che venga proposto un Correlatore appartenente a tale struttura. L'eventuale sostituzione del Correlatore in carica è valutata dalla Commissione Tirocini e Lauree solo in caso di interruzione dell'attività di supervisione per causa di forza maggiore.
- Il Controrelatore è di norma un docente che svolge attività didattica nel Corso di Studio, ha la funzione di revisore dello svolgimento della tesi e con il compito di valutare le capacità e l’effettiva crescita tecnica e culturale dello studente durante il tirocinio. Il controrelatore verrà nominato in occasione dell'ammissione in tesi dello studente e comunicato, allo stesso, per posta elettronica. Lo studente è tenuto a prendere contatto con il Controrelatore assegnato e a discutere con lui periodicamente le proprie attività di ricerca.
Aggiornato il 6 dicembre 2023
Prova finale
La prova finale consiste nella scrittura, presentazione e discussione di una tesi elaborata in maniera originale relativa all'attività effettuata durante il tirocinio e conferisce allo studente 38 CFU.
La tesi di laurea potrà essere redatta in lingua italiana o inglese. La prova finale si conclude con la difesa della tesi di laurea, attraverso un esame approfondito sostenuto di fronte ad un’apposita commissione, al fine di valutare le conoscenze acquisite dallo studente. La presentazione e la discussione della tesi potranno essere effettuati in lingua inglese. Il titolo potrà essere in inglese, ma il resto del frontespizio sarà in italiano. Il nome del Correlatore figurerà insieme a quello del Relatore e del Controrelatore sul frontespizio della tesi.
Come procedere:
Il laureando dovrà compilare la Domanda di Laurea on-line (tramite sistema Uniweb), che prevede l'inserimento del titolo della tesi da parte dello studente e la successiva approvazione del docente per via esclusivamente informatica.
La procedura completa per la domanda di laurea on-line si trova seguendo il percorso: www.unipd.it – Studentesse e Studenti – Gestione carriera studenti - Laurearsi - Domanda di laurea.
Lo studente inoltre è tenuto a controllare le scadenze per le consegne alla Segreteria didattica del Dipartimento di Biologia per il periodo in cui intende laurearsi, come indicato negli avvisi di laurea per ogni periodo.
Discussione e Proclamazione:
Lo studente, che abbia superato tutti gli esami e tutti i crediti previsti nella propria carriera, esclusi quelli attribuiti alla prova finale, discute la tesi di laurea di fronte alla Commissione di Laurea.
La Commissione di Laurea, nominata dal Direttore del Dipartimento di Biologia, è composta da almeno quattro Commissari e da un Presidente. La valutazione finale da parte della Commissione di laurea magistrale, terrà conto dell'intero percorso degli studi e delle competenze, conoscenze e abilità acquisite dallo studente. L'eventuale Correlatore potrà far parte della Commissione di Laurea come membro invitato non votante. Nel caso di assenza giustificata del Relatore o del Controrelatore, la valutazione dello studente e la votazione proposta deve essere redatta per iscritto da chi lo ha effettivamente seguito e fatta pervenire al Presidente della Commissione di Laurea.
Di norma, il candidato ha a disposizione 30 minuti per l'esposizione del proprio lavoro di tesi, seguiti da una discussione. La Commissione dovrà valutare la chiarezza e la completezza dell'esposizione del candidato, il lavoro sperimentale svolto, la capacità del candidato di rispondere in modo completo e pertinente alle domande sul suo lavoro e di cultura generale.
Punteggio:
Il voto finale di Laurea è stabilito dalla Commissione di Laurea sommando:
a. la media ponderata dei voti degli esami delle attività formative obbligatorie e delle attività a libera scelta, pesati per i CFU relativi e rapportata a centodecimi,
b. l'incremento di voto, pure espresso in centodecimi.
L’incremento di voto è al massimo 11 punti (assegnati anche come decimali), così ripartiti:
da 0 a +4 punti assegnati dal Relatore
da 0 a +3 punti assegnati dal Controrelatore
da 0 a +4 punti assegnati dalla Commissione (esclusi il Relatore e il Controrelatore).
Prima dell’inizio della sessione di esami di laurea, i Relatori e i Controrelatori presentano i candidati e comunicano ai membri della Commissione il loro giudizio (corredato di punteggio). L’eventuale proposta di lode, da parte del Relatore, dovrà essere accompagnata dall’assegnazione del punteggio massimo, e dovrà essere presentata prima dell’inizio dell’esame.
c. l'incremento di 1 punto, come premio alla carriera, qualora lo studente si laurei entro la Sessione di Laurea di dicembre del II anno accademico in corso.
La Commissione di Laurea eseguirà un singolo arrotondamento finale all'intero più vicino sulla somma tra il voto medio degli esami pesato per i relativi CFU, espresso in centodecimi, e il punteggio risultante dalla discussione della tesi.
La Commissione di Laurea deciderà a maggioranza l'attribuzione della lode, che in ogni caso sarà possibile se il punteggio finale dello studente è uguale o superiore a 112 centodecimi prima dell’arrotondamento.
ultimo aggiornamento: 5 aprile 2022